Torta salata ricotta e luppolo selvatico
L’altro giorno mia madre mi ha chiesto di aiutarla a preparare una torta salata con il luppolo selvatico raccolto qualche giorno prima.
Il luppolo selvatico è una pianta piuttosto diffusa nell’Italia settentrionale e cresce spontaneamente (e rigogliosa) lungo le rive dei corsi d’acqua.
In Piemonte viene comunemente chiamato luvertin ed è un ottimo ingrediente per frittate risotti e torte salate.
Oggi vi propongo una torta salata con questo ingrediente insolito ma se non riuscite a trovarlo non temete, si può benissimo sostituire con gli spinaci, le biete o gli asparagi più teneri e fini.
Come sempre, ho voluto realizzare io la pasta della torta salata. La pasta matta si prepara in un attimo e, personalmente, credo sia nettamente superiore alla pasta sfoglia o brisée comprata al supermercato. Ma se non avete tempo o voglia, non disperate, anche quella pronta andrà bene.
Volete provare altre torte salate? Eccone alcune
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Torta salata zucchine e curry
Torta verde ligure
Torta salata con zucca, patate, funghi e provola
INGREDIENTI
Per la pasta matta (teglia da 24-26cm)
300g di farina (io 200g integrale + 100g 0)
1 cucchiaino raso di sale1 cucchiaino di lievito istantaneo per preparazioni salate
80ml di olio evo
100-120ml di acqua a temperatura ambiente
Pan grattato qb
Per il ripieno
1kg circa di luppolo selvatico
100g di formaggio grattugiato
250g di ricotta vaccina
2 uova
Sale, pepe qb
PROCEDIMENTO
Preparate la pasta. In una ciotola mischiate gli ingredienti secchi (farina, lievito/bicarbonato e sale) e aggiungete a poco a poco l’olio e l’acqua. Mescolate inizialmente con una forchetta e poi procedete impastando con le mani. Dovrete ottenere una palla liscia. Coprite l’impasto con della pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigorifero per circa mezz’ora.
Pulite il luppolo selvatico eliminando le estremità più legnose. Lavatelo sotto abbondante acqua corrente e lessatelo in una pentola con acqua bollente salata. Impiegherà circa 10 minuti a cuocere.
Scolatelo, strizzatelo bene e tagliatelo a pezzetti irregolari lunghi un paio di centimetri.
Mettete in una ciotola luppolo selvatico, il formaggio grattugiato e la ricotta. Mischiate, assaggiate e aggiustate di sale. Potete aggiungere altre spezie a piacere, anche se vi consiglio di lasciare tutto abbastanza neutro per valorizzare il profumo del luppolo selvatico. Aggiungete infine le uova e mescolate.
Stendete la pasta matta e adagiatela in una tortiera precedentemente unta e infarinata. Mettete quindi il composto preparato precedentemente e livellatelo con il dorso di un cucchiaio. Chiudete la pasta intrecciandola sui bordi e spennellatela con olio evo.
Cuocete in forno già caldo a 180 gradi per 30/40 minuti (ogni forno è diverso, tenetelo sempre d’occhio).
Sfornate e lasciate intiepidire.
La torta salata ricotta e luppolo selvatico si può conservare in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico per 3-4 e si può scaldare al bisogno.
Si può anche congelare! Vi consiglio di tagliarla a fette e metterle all’interno di un sacchetto per alimenti.
Quando vorrete mangiarla, sarà sufficiente togliere le fette qualche ora prima e poi riscaldarle in forno.
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